La Val Grande di Vezza d’Oglio è una valle alpina, è una valle laterale settentrionale della Valle Camonica.
È percorsa dal torrente Grande che sfocia nell’Oglio all’altezza di Vezza d’Oglio.
Il suo imbocco è a circa 1100 metri di quota, in corrispondenza del paese di Vezza d’Oglio, termina alla Punta di Pietra Rossa a 3212 m s.l.m.
È una valle molto estesa, pianeggiante, possibile da raggiungere anche in automobile (con opportuna autorizzazione).
Quasi tutta la Val Grande rientra nel Parco Nazionale dello Stelvio.
L’escursione odierna ha lo scopo di osservare i cervi durante la stagione degli amori.
A Vezza d’Oglio dalla Via Nazionale si imbocca sulla sinistra Largo Guglielmo Marconi salendo da Via Dante Alighieri verso la frazione di Tu (1200 m) con le sue antiche case .
Lasciata l’auto nel parcheggio alla fine della strada si prosegue a piedi su una comoda e piacevole strada bianca che attraversa prati e fitti boschi di betulle, noccioli e larici raggiungendo in circa tre quarti d’ora il Ponte dell’Acqua Calda* (1370 m) entrando nella zona protetta dal Parco Nazionale dello Stelvio.
Superato il ponte si continua su un tratto leggermente più ripido fiancheggiando il torrente Grande passando accanto a un agriturismo (Chalet Bramito) e a numerose cascine ristrutturate.
Proseguendo ancora, attraverso un ponticello attraversiamo il torrente che avremo quindi alla nostra sinistra sino al bivacco Occhi.
Usciti da un fitto lariceto ci ritroveremo un vasto pianoro che ci condurrà verso una piccola chiesa alpina, chiamata “Cappella di Caret” a 1726 m.s.l.m e più avanti verso la Malga Val Grande a 1785 m.s.l.m.
In questa zona in estate i cervi e caprioli brucano tra i cespugli a ridosso dei piedi delle alture in l’autunno però lo spettacolo è più suggestivo a causa degli impressionanti bramiti dei maschi in amore.
Proseguiremo oltre la malga seguendo il sentiero n°2, dove quest’anno sulle pendici dei monti abbiamo visto un bel gruppo di cervi e caprioli visto che i larici a quest’altezza non ve ne sono lasciando spazio a cespugli di rododendro e ontano.
Raggiunto il Plaz de l’Asen a 2040 m.s.l.m dopo poco meno di 2 ore di cammino ci fermiamo al bivacco auto-gestito Saverio Occhi. Un bel bivacco per tenuto e confortevole dotato anche di posti letto e tutte le comodità per chi vuole sostare anche per poco tempo.
* dal Ponte dell’Acqua Calda attraverso un sentiero sul lato opposto della valle rispetto alla nostra salita la frazione di Grano a 1223 m.s.l.m dove volendo in auto invece di arrivare a Tu si raggiunge un ampio parcheggio nella frazione di Grano.
Fotografie: By Roby e Massimo