Da Lucca a San Miniato
Tappa pianeggiante dove l’interesse maggiore è rappresentato dai numerosi edifici storici e religiosi che s’incontrano lungo il percorso: la cinta muraria e l’anfiteatro di Lucca, la Pieve di Capannori, la Badia di Pozzeveri, la chiesa di S. Jacopo e il centro storico di Altopascio.
Da Altopascio il percorso ciclabile ricalca quello pedonale fino a Galleno, per poi discostarsene fino a San Miniato. A Ponte a Cappiano all’interno dell’antico ponte mediceo è stato ricavato un ostello. Da qui risaliamo verso l’interessante centro storico di Fucecchio. Superato l’Arno, ne percorriamo l’argine per un breve tratto verso San Miniato.
Fuori dai centri abitati è non è possibile rifornirsi d’acqua. Acqua e punti di ristoro a Chimenti, Galleno, Ponte a Cappiano e Fucecchio.
Da San Miniato a San Giminiano
Da San Miniato scendiamo in Val d’Elsa e , con un percorso pianeggiante, arriviamo a Castelfiorentino. Subito dopo inizia la salita che porta alla Pieve a Chianni, Submansiones di Sigerico, nella cui canonica è stato ricavato un bellissimo ostello, e a Gambassi Terme.
Dopo Gambassi saliamo ancora fino ad incrociare la SP 4 Volterrana che imbocchiamo verso San Gimignano, accompagnati dalla straordinaria bellezza dei panorami di questa zona.
Da San Giminiano a Siena
Usciti da S. Gimignano, dopo un tratto in saliscendi, arriviamo a Poggibonsi. Da qui inizia la salita che ci porta a Colle di Val d’Elsa, Gracciano d’Elsa e a Strove, con la sua bella Pieve romanica. Transitiamo dallo splendido complesso di Abbadia a Isola prima di raggiungere Monteriggioni, con la sua inconfondibile corona di torri.
Lasciatoci alle spalle il centro storico di Monteriggioni, percorriamo le strade bianche della montagnola senese verso Cerbaia, antico borgo medievale oggi in stato di abbandono. Poco prima di arrivare a Cerbaia scendiamo verso la vicina Cassia che percorriamo fino a Siena.
L’acqua e i punti di ristoro sono disponibili solo presso i centri abitati.