Il video
Si parte da Bormio (1225 m s.l.m.) verso il Passo dello Stelvio (2.758 m s.l.m.)
Una salita impegnativa di 21,5 km che si snoda in 34 tornanti ed un dislivello complessivo di circa 1580 metri, la pendenza media è del 7,5% e punte massime del 14%.
Il primo tornante che incontreremo è all’uscita di Bormio, poco dopo lo stabilimento termale.
Si tiene la destra alla deviazione per Livigno/Passo Foscagno appena oltre i Bagni Vecchi e ci addentra nella Valle del Braulio.
Una serie di brevi gallerie scavate nella roccia tra il km 10 e l’11° km accompagnano il tratto più impegnativo della salita sino ad attivare al ristoro sotto la bellissima cascata del Braulio.
Da qui inizia una serie di tornanti che velocemente porta a quota 2300 metri della bocca del Braulio.
Attraverso un lungo rettilineo in falsopiano arriviamo alla deviazione per Santa Maria posta sul confine con la Svizzera.
Da qui e per circa 3 chilometri dal Passo ci si ripresentano nuovamente dei tratti impegnativi con pendenze superiori all’8%, ci accoglie in vetta la stele dedicata a Fausto Coppi che nel Giro d’Italia del ’53 arrivò qua sopra anche lui