Il Passo di San Zeno collega la Valle Camonica alla Val Trompia, è una salita di circa 17Km, ma con pendenze non impegnative se non per brevi tratti; infatti la pendenza media è pari al 7,4% e la massima del 13%.
Percorso lungo complessivamente 130Km ed un dislivello di 1.800 metri
Partiamo da Castenedolo in direzione Brescia per poi dirigerci verso la Franciacorta con destinazione Vello che si trova a qualche chilometro dopo Iseo.
La destinazione è Vello perché in questo paesello, per evitare le buie gallerie della Statale, prenderemo la vecchia strada che portava in Valcamonica.
Trasformata in una bellissima pista ciclabile si viaggia con il lago d’Iseo sulla nostra sinistra e delle ripide pareti di roccia sulla nostra destra.
La pista ciclabile termina a Pisogne (187 m.s.l.m.), imbocchiamo la salita dopo circa 60Km proprio davanti alla stazione vicino alla Chiesa quattrocentesca della Madonna della Neve inizia la nostra salita che gradualmente aumenta la sua pendenza sino ad inerpicarsi in prossimità della Pieve di S. Maria in Silvis.
Alcuni tornanti ed un breve tratto al 10% ci portano ad una quota tale da iniziare a godere il bel panorama sulla Valcamonica ed in particolare sul Lago d’Iseo
A Grignaghe nelle giornate più afose si può approfittare della prima fontana; si arriva poi nell’abitato di Fraine a 819m.s.l.m. e dopo 3 km eccoci in Val Palot, un falsopiano conduce all’ingresso di questo bell’altopiano, un’altra fontana con acqua freschissima ci permette di riempire le borracce. Abbiamo percorso circa 12 km di salita.
La Val Palot (consiglio di clikkare sul link), composta da case rurali sparse ed alcune semplici strutture ricettive, d’inverno è una piccola località sciistica poco nota ma utile per chi desidera approcciare lo sci.
Costeggiando sul lato sinistro l’osteria della Stella (1046m), imboccheremo la ripida strada che attraverso il bosco ci porta al passo, sulla destra dell’osteria vi è la strada asfaltata che porta alla pista di fondo e al Passo di Passabocche.
Gli ultimi 4 chilometri li percorriamo tra alcuni tornanti e tratti di rettilineo fortunatamente in mezzo alla pineta.
Al termine del bosco un breve rettilineo, un tornante sulla sinistra ed eccoci arrivati al Rifugio Piardi sull’ampia sella del valico di San Zeno a 1.434 m.s.l.m.
Una sosta per rifocillarci ci permette anche di godere sul versante camuno dell’imponente Monte Guglielmo con i suoi 1940 metri.
Ora 15 snervanti chilometri di lunga discesa verso la Valtrompia, snervanti perché la strada che si percorre è molto dissestata e per nulla manutenuta.
Si attraversano le località di Aiano (829 m.s.l.m.), Stravignino frazione di Pezzaze (615 m.s.l.m.) e Lavone (503 m.s.l.m.) per poi sbucare sulla strada di fondovalle che percorre la Valtrompia, ancora 45Km per arrivare a casa.