Da Arabba ci dirigiamo in discesa verso il paese di Caprile, una frazione di Alleghe, la temperatura questa mattina si aggira attorno ai 20°. Attraversando la valle è impossibile non notare il disastro naturale che ha abbattuto migliaia di abeti e pini nella zona (si vede dalla prima fotografia allegata) nel Febbraio del 2019.
A Caprile inizia la nostra prima salita verso il Colle Santa Lucia, circa 7,3 Km con pendenza media del 6% e 455 metri di dislivello.
3 Km di discesa e attraversato il torrente Codalonga proprio sopra Selva di Cadore inizia il famoso Passo Giau con i suoi 9 Km ed una pendenza media del 9% e quasi 900 metri di dislivello. 29 tornanti e 3 gallerie per arrivare a 2.236 metri sul livello del mare.
Bella salita estremamente impegnativa per la sua “costanza” !.
Da discesa di circa 8-9 Km è molto bella per i suoi tornanti e l’asfalto che abbiam tovato particolarmente “liscio”ci porta sino al paese di Pocol (frazione di Cortina d’Ampezzo).
Impossibile trovare delle fontane o punti d’aqua da metà Giau sino a Pocol. L’unica salvezza un hotel “Il Piccolo Pocol” gestito da un signore di Roma ai piedi del Falzarego proprio sull’incrocio prima di imboccare la salita.
Il Falzarego è un’altro Passo abbastanza semplice per le sue pendenze dolci. Poco più di 10 Km con una pendenza media del 5% e 570 metri di dislivello.
Dal Passo Falzarego si può decidere di scendere subito a Cernadoi rientrando poi ad Arabba oppure salire ancora un paio di chilometri al Passo Valparola e rientrare poi da Villa / Corvara passando poi dal Passo Campolongo.
Noi siamo saliti al Passo Valparola in 1,5 Km circa, 5% di pendenza e 90 metri di dislivello.