Anche quest’anno come per il 2018 si è ripresentata la ghiotta occasione di essere coinvolti nel Sellaronda Tour in mountain bike.
Ovviamente la voce si è sparsa tra gli amici ed anziché essere in 3 abbiamo quasi quadruplicato i partecipanti.
11 scatenati in MTB full e front che si sono lanciati sui sentieri dell’imponente massiccio del Sella.
Sentieri ulteriormente migliorati e più divertenti in alcuni tratti come dal Dantercepies sopra il Passo Gardena che scende sino alla strada statale del Passo. Alcuni tratti invece sono apparsi da subito più disastrati a causa della pioggia notturna; nei boschi le radici erano particolarmente scivolose e il fango eccessivo ci hanno obbligato a scendere dalla sella, normale se non si desidera rischiare delle cadute.
Vi rimando per tutte le informazioni di dettaglio all’articolo del 2018 ad al sito web del Sellaronda MTB Tour
Qui riporto la cartina del tour : Cartina del Sellaronda Tour 2018.
Riporto di seguito alcune indicazioni importanti già scritte l’anno scorso aggiungendo che sui sentieri ci sono anche dei “camminatori” abbiate rispetto di tutti, la montagna non è solo dei ciclisti !
- il tour non è da sottovalutare per difficoltà in quanto :
- anche se fatto in senso orario vi sono comunque delle salite da fare (specialmente se sbagliate sentiero, anche de ben segnalato)
- viaggiate sempre a quote elevate (1.500 / 2200 mslm) e la quantità d’ossigeno è differente rispetto a dove normalmente effettuate attività fisica
- i sentieri che si percorrono sono sterrati e totalmente differenti tra loro. Sassi piccoli, sassi grossi, ciottoli, pietre oltre a radici e fango possono causare cadute
- è importante avere una “buona gamba” ma in questi casi è importante avere anche delle “buone braccia”, manubrio e freni devo sempre essere ben impugnati
- Le protezioni come il casco sono obbligatorie se poi avete anche protezioni per ginocchia e gomiti vanno bene per non sbucciarsi in caso di caduta, ma non sono obbligatorie
- Ricordatevi che i guanti hanno la loro importanza per reggere meglio il manubrio
- Le condizioni meteo sono importanti, vi sconsiglierei vivamente il Tour con fondo bagnato