Il Bernina ! Una bella salita impegnativa e …… infinita.
Partiamo da Tirano lasciando le auto in prossimità del centro del paese. Subito dopo il Santuario Madonna di Tirano seguiamo le indicazioni Svizzera dove dopo circa 1,5Km troveremo il confine di stato (i ciclisti non vengono fermati ma ricordatevi comunque di portarvi la carta d’identità).
La prima cosa che noterete è l’asfalto “perfetto” nonostante sia una strada di montagna.
Le pendenze in questi primi 8 Km sono costanti e si aggirano sul circa 8%; il paesaggio e la linea ferroviaria del caratteristico trenino del Bernina ci accompagnano sino al lago di Poschiavo che appare all’improvviso davanti a noi e la strada per 3Km diventa un falsopiano che costeggia la sponda sinistra del verdastro specchio d’acqua sino al successivo pese di Le Prese (attenzione a questo breve tratto di strada in quanto le rotaie ora sono una carreggiata ed è molto facile infilarci la ruota e cadere !!!! ).
Oltrepassiamo S.Antonio ed il comune dell’omonimo lago di Poschiavo e dopo circa 15Km con un pò di saliscendi iniziamo a risalire nella valle .
Dal Km 18, dopo il paese di S. Carlo, si inizia a fare sul serio e d’ora in poi le salite non scenderanno mai sotto il quasi 10%. Attraverso i boschi della valle del Poschiavo saliamo lentamente incontrando dopo 25Km il Ristorante Campo ed i primi tornanti ma in particolare lunghi rettilinei che ti devastano psicologicamente.
Al 31° Km sulla destra il bivio per il passo Forcola, noi proseguiamo dritti negli gli ultimi ma non meno impegnativi 3Km che ci separano dalla vetta. Qualche tornante sempre impegnativo e l’ultimo tratto che lascia respirare un pochetto ci portano al passo.
Una fotografia di rito col cartello azzurro per poi scendere in pochi metri al rifugio e a un laghetto. (P.s. : Attenzione ad effettuare rifornimenti al rifugio visto che i prezzi sono incredibilmente elevati !)
